Il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, non appena iniziata la prima chiama del voto sulle mozioni di sfiducia al governo in aula alla Camera, si è alzato dai banchi dell'esecutivo e si è diretto al banco del finiano Giuseppe Consolo, uno delle cosiddette colombe del gruppo Fli che fino a ieri ha tentato la mediazione con il pdl. I due si sono intrattenuti in un colloquio che è sembrato alquanto concitato, poi Berlusconi è salito qualche gradino più su e ha stretto la mano al presidente del gruppo fli Italo Bocchino. Quindi è uscito dal retro dell'aula.