"Trovo molto preoccupante che si cerchi di speculare, creando tensione in un momento così delicato, sulla parola "infiltrati" che ho usato per indicare i responsabili delle violenze nella manifestazione del 14 dicembre. E' una parola che ho usato nel colloquio che ho avuto sia con il Prefetto che con il Questore di Roma, i quali mi hanno telefonato per ringraziarmi del mio sostegno alle forze dell'ordine e al loro comportamento, dato immediatamente dopo i fatti di violenza che si erano svolti in prossimità del Senato e a cui avevo personalmente assistito. Nessuno dei due si è "scandalizzato" dell'uso che ho fatto di questa parola, perché' ne era assolutamente chiaro il senso. Lo stesso senso con cui l'ho adoperata durante le mie dichiarazioni e durante "Porta a Porta", la medesima sera, trovando nell'on. Cicchitto un quieto consenso.
Trovo da irresponsabili accendere una polemica aggressiva su questo termine sulla cui purezza e filologia non mi ero soffermata. Sono di ieri le dichiarazioni del Prefetto di Roma che parlano di "ipotesi di cabina di regia" e di tentativo di "sovvertire le regole democratiche con la violenza". Peraltro non mi sarei mai arrischiata di formulare ipotesi come quelle impugnate contro di me. Non sono un'incendiaria e sono una persona responsabile, ne' ho nessun elemento per formulare ipotesi di questa presunta drammatica gravità. Ma voglio, come tutti immagino, sapere come sia potuto accadere quanto è avvenuto martedì, ed è giusto chiedersi, visti i filmati e le immagini rimbalzati su tutti i media, se c'è qualcuno che ha mandato o pagato i criminali che hanno devastato Roma e messo in pericolo manifestanti e forze dell'ordine durante dimostrazioni che, fino ai giorni e alle settimane precedenti si erano svolte in modo pacifico.
E' per questo che abbiamo chiesto e ottenuto che il Ministro Maroni venisse in Senato. Sarebbe molto meglio che tutti assumessero su di se' la responsabilità di mantenere un clima sereno nel Paese, piuttosto che tentare improponibili strumentazioni politiche. Poi facciano come ritengono. Informerò il Ministro dell'Interno di queste speculazioni". Lo afferma la Presidente dei senatori Pd, Anna Finocchiaro.