On. Franco Laratta (PD) accusa il Ministro delle Infrastrutture: “Anas non è messa in condizione di operare in Calabria: - Perché non sono previsti i nuovi svincoli autostradali di Cosenza?- Perché nessuna nuova importante opera sarà realizzata in futuro in Calabria? -Per quali ragioni il costo al Km di una grande opera come il Passante di Mestre è molto più elevato del costo al km dell’A3”. La scorsa settimana alla Camera il primo botta e risposta fra il parlamentare calabrese del Pd, on. Franco Laratta, e il Governo sui rischi che si corrono in Calabria in vista dell’esodo estivo. Tranquillizzante la risposta del Ministero delle infrastrutture ai rilievi del parlamentare, preoccupata la replica del deputato.
Oggi la polemica si arricchisce di un altro capitolo. Il deputato calabrese accusa pesantemente il Governo di non aver messo in condizioni l’Anas di operare nella nostra Regione. E documenta l’accusa con una precisa interrogazione urgente con la quale chiede il conto di una serie di impegni non mantenuti e dell’assenza di una seria programmazione per il futuro. Secondo l’on. Laratta: “Dal quadro delle attività di ANAS in Calabria, con indicazioni sia dei lavori di Manutenzione che di Nuova Costruzione, si evince di quanto poco si investa nella nostra regione. Il quadro complessivo fornisce un dato allarmante: si opera solo per i ripristini straordinari a seguito di eventi e non vi e’ nessuna programmazione in termini di progettualità e di interventi sulla viabilità ordinaria; nessun riferimento all’ammodernamento e/o potenziamento delle trasversali e delle strade di grande comunicazione .Le carenze sono notevoli sia per le la viabilità, i nuovi interventi, il personale, le strutture dell’Anas in Calabria, le prospettive”.