Si è aperta ieri sera la consiliatura della Provincia di Cosenza con la convalida degli eletti ed il giuramento del Presidente Mario Oliverio. Nella splendida cornice della Sala Consiliare di Piazza XV marzo gremita si è infatti tenuto il primo Consiglio Provinciale del cosiddetto secondo tempo di Mario Oliverio in un clima festoso per i neoeletti delle elezioni provinciali del 21 e 22 giugno scorso. Dopo la convalida degli eletti ed il giuramento, il Presidente Oliverio ha tenuto un breve discorso in cui ha ribadito la sua volontà di essere il Presidente di tutti i cosentini e di volersi proporre come istituzione a garanzia di tutti i cittadini e di tutti i territori della Provincia. Siamo impegnati, ha detto Mario Oliverio, a porre con forza la centralità di questo territorio nel contesto regionale, forti di un risultato elettorale che ci consente di continuare il buon lavoro degli ultimi cinque anni.
Si è poi proceduto alla elezione del nuovo Presidente del Consiglio Provinciale nella persona del Sindaco di Castrolibero e candidato dell’MPA alle ultime elezioni provinciali Orlandino Greco. La proposta di Orlandino Greco Presidente, che non fa parte della maggioranza consiliare eletta a sostegno di Mario Oliverio, era stata avanzata dallo stesso Mario Oliverio dopo una serrata discussione in seno alla maggioranza in una riunione tenutasi nella mattinata di ieri.
Il Presidente ha motivato questa proposta come rispetto di un impegno preso da lui stesso nella fase di ballottaggio con Orlandino Greco che, com’è noto, al primo turno si era candidato a Presidente con due liste a sostegno raccogliendo il 4 % dei consensi.
Questa proposta ha suscitato malumori nella maggioranza, in particolare nel Partito Socialista ed in Italia dei Valori, che denunciavano il fatto che questa scelta, competenza dei consiglieri eletti, doveva essere discussa preventivamente in sede di coalizione. IDV, dal canto suo, ha ribadito la propria contrarietà a sostenere un candidato Presidente del Consiglio eletto in una coalizione alternativa al Centrosinistra senza una formale adesione alla maggioranza. Malumori pur nel ribadire la propria lealtà al Presidente Oliverio erano stati espressi anche da settori della Sinistra della coalizione.
Alla fine è prevalso il senso di responsabilità e si è andato al voto: Orlandino Greco, che sulla carta poteva contare su 24 voti (22 il centrosinistra, 1 il Presidente Mario Oliverio e il proprio) è stato eletto con 21 voti contro 16 schede bianche.