Prima tappa del tour di Domenico Bevacqua, candidato alle prossime Regionali. Pietrapaola Marina, paese che si incastona tra Rossano e Cariati, è stata la prima tappa del tour di Domenico Bevacqua, candidato nelle fila del Partito Democratico, per le prossime Regionali del 28 e 29 marzo. Dopo l’ufficializzazione, lunedì scorso, al Beat di Cosenza, Bevacqua riconferma l’impronta che intende dare alla sua campagna elettorale: ”Non rincorro le grandi piazze - spiega nel suo intervento - né mi affido a esperti della comunicazione ma credo nel rapporto diretto con i cittadini. Legame costruito giorno per giorno con l’impegno e il lavoro di amministratore che ho svolto in questi anni all’ente Provincia sotto la guida di Mario Oliverio, per me un maestro di vita che mi ha insegnato la politica dell’ascolto e della partecipazione”.
Il cambiamento passa attraverso un nuovo modo di fare politica, non ha dubbi Domenico Bevacqua, che intende portare al Consiglio Regionale il modello vincente dell’ente Provincia. “Un progetto che ha già vinto” così si legge sui suoi manifesti: “Non sono necessari personalismi, gigantografie con il mio volto piazzate sui muri o promesse che tradiscono le speranze dei cittadini. Agli elettori vanno mostrati i fatti, i traguardi raggiunti, l’impegno concreto. La Provincia di Cosenza è un modello che ha ottenuto risultati positivi, ed è il mio bagaglio esperienziale che intendo portare al Consiglio Regionale”. Chiarezza, trasparenza, comunicando con i cittadini e informandoli in maniera corretta, su questo Bevacqua non transige in un’apertura di campagna elettorale che ha il sapore di una rimpatriata tra vecchi amici che hanno condiviso l’impegno e la voglia di fare crescere un territorio pieno di difficoltà.
E si può iniziare già dalle prime battute della campagna elettorale incontrando cento cittadini alla volta (prossime tappe Diamante e Oriolo), parlando con loro dei disagi e delle difficoltà quotidiane di zone interne come Pietrapaola, Cropalati o Calopezzati: ”Sono nato, cresciuto e formato politicamente a Longobucco - racconta Bevacqua - una comunità che vanta una storia di battaglie a favore del lavoro e della giustizia; un paese dal grande patrimonio artistico, culturale e ambientale così come tanti altri paesi dell’area interna della Provincia. Centri che rischiano lo spopolamento e su cui le istituzioni devono puntare perché ricchi di risorse”.
In questi sette anni come Vicepresidente e Assessore all’artigianato e alle attività produttive e poi, come Assessore alla formazione professionale, sotto la guida del Presidente Oliverio, Bevacqua ha innescato un circolo virtuoso favorendo manifestazioni, iniziative e progetti che valorizzassero e promuovessero in modo omogeneo e (non a macchia di leopardo!) le zone interne, così come le coste creando sinergie e collaborazioni per dare spazio alle energie del territorio. A testimoniare questo impegno gli amministratori del comprensorio come il Sindaco di Calopezzati, Fabrizio Grillo; Enzo Bossio, amministratore di Calopezzati e semplici cittadini come il dott. Mimmo Ferrari, farmacista di Rossano, che confessa, nel suo intervento, di amare l’arte e di aver realizzato una mostra a Ferrara: “Lo dissi a Mimmo – racconta sorridendo - e lui venne all’inaugurazione, percorse tutta quella strada solo per sostenermi.
Fu una piacevole sorpresa”. La vera sfida è di costruire un percorso di partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative. Riconoscendo i talenti, promuovendo le capacità insomma, dando voce e spazio al capitale umano che vanta la nostra Regione: “I cittadini devono avere fiducia in chi li rappresenta - sottolinea Bevacqua - e devono credere in un progetto comune e soprattutto coerente come quello che sta portando avanti il Partito Democratico - e continua - la strada vincente è quella di innescare un processo di aggregazione credibile, innovativo, essenziale, per riportare gli interessi di tutti i cittadini al centro dell’iniziativa politica. Promuovendo momenti di confronto diretto nei quali poter incontrare i cittadini, veri protagonisti e soggetti centrali del cambiamento”. Sabato 27 febbraio 2010 inaugurazione segreteria politica a Cosenza in via Piave n°36 Palazzo Banco di Napoli (Traversa Corso Mazzini) ore 10,30.