''Soddisfazione'' per la formazione del governo Monti è stata espressa dal segretario del Pd Pier Luigi Bersani nel corso di una conferenza stampa, in serata, a commento della giornata politica.
''Noi - ha detto Bersani - abbiamo lavorato per una svolta con iniziative popolari e parlamentari e la svolta c'è stata''. Bersani ha quindi ricordato come il Partito democratico abbia chiesto che ''con rapidità si desse vita ad un governo di emergenza con, certamente, un caratura tecnica''. Alla luce di questo, ha commentato Bersani, ''siamo soddisfatti'' e circa la natura del nuovo esecutivo Bersani ha detto di essere fiducioso per la sua ''competenza'' e per la ''sensibilità''' che si può evincere dalla formazione della nuova squadra di governo. In particolare Bersani ha detto di attribuire un ''dieci e lode per la presenza femminile''.
Quanto ai rapporti con il governo ''noi - ha aggiunto - siamo pronti alla collaborazione'' perché' ''continuiamo ad essere convinti'' che ''prima di tutto c'è l'Italia'' e il fatto che nel nuovo governo non si sia proceduto ad una presenza più politica questo, ha sottolineato Bersani, ''non vuol dire sostenere meno, ma sostenere meglio''.
Bersani non si è nascosto che il nuovo governo sarà chiamato ad un ''operato difficile'' rispetto al quale il Pd ribadisce la propria disponibilità a ''sostenere''. Bersani ha anche ribadito la ''disponibilità' per attuare delle riforme'' rispetto alle quali questa fase con il governo Monti rappresenta una ''occasione da cogliere per ammodernare il paese''. Nei prossimi giorni, ha detto ancora Bersani, ''sentiremo le parole di Monti, ma sappiamo che il primo punto da porre al centro è che l'Italia possa riprendere il suo profilo in Europa''. ''Il tratto sobrio e serio del governo - secondo Bersani - è di per se' un cambiamento'' che fa ben sperare.
Bersani infine ha voluto smentire un'immagine che troppo spesso viene attribuita al Partito democratico come diviso, travagliato di fronte alla situazione politica e in particolare per la formazione del nuovo governo. ''Sono abituato ai tormentoni - ha detto Bersani - e posso dire che il Pd in questa fase è stato compattissimo''. E a proposito della dialettica interna Bersani ha sostenuto che i partiti si trovano di fronte a un bivio: ''O si impara a discutere seriamente o torniamo indietro alla situazione che ci ha portato fuori strada''.