Chi chiede le elezioni anticipate, nel prossimo mese di aprile, ''e' da internare''. Lo sostiene il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini intervenendo a 28 Minuti su Radio 2. ''Se l'Italia si sta risollevando, e non sarà un percorso breve perché' è chiaro che il risanamento non possa essere immediato - spiega Casini - e uno si alza per chiedere le elezioni si deve chiamare la Croce Verde!''.
06 dicembre 2011
Silvio Berlusconi vorrebbe che il governo ponesse la fiducia sulla manovra
Silvio Berlusconi vorrebbe che il governo ponesse la fiducia sulla manovra, cosicché' il Pdl ''non debba prendersi la responsabilità'' di un decreto che intende sostenere, ma ''non è come lo avrebbe voluto''.
Casini (Udc): ''I partiti non devono vergognarsi e dire ogni due per tre che 'noi avremmo agito diversamente'
''I partiti non devono vergognarsi e dire ogni due per tre che 'noi avremmo agito diversamente'. I partiti devono metterci la faccia sul tentativo di Monti e creare un coordinamento fra gruppi parlamentari che sostengano il governo e facilitino i lavori parlamentari''. Lo afferma il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini nel suo intervento a 28 Minuti su Radio 2.
05 dicembre 2011
''Non siamo contenti della manovra, ma siamo convinti e consapevoli che la strada da percorrere sia questa''. Lo ha affermato il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini
''Non siamo contenti della manovra, ma siamo convinti e consapevoli che la strada da percorrere sia questa''. Lo ha affermato il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, che rivolgendosi al Pd e al Pdl ha chiesto uno stop ''alla politica dello scaricabarile'' ed ha chiamato tutti ad ''assumere la logica della condivisione'' dando vita ''ad un coordinamento dei gruppi parlamentari chiaro e trasparente''.
Porre la fiducia è l'unico modo che il governo ha per far passare la manovra. Ne è convinto Silvio Berlusconi
Porre la fiducia è l'unico modo che il governo ha per far passare la manovra. Ne è convinto Silvio Berlusconi che, dopo aver ascoltato l'intervento di Mario Monti alla Camera, ha detto che "diverse cose sulle quali il Pdl non è aperto. Tuttavia, il problema non è una singola parte del provvedimento ma la necessità di approvare l'intera manovra, per la situazione che si è creata".
Monti: "La crisi monetaria avrebbe conseguenze destabilizzanti sulle economie mondiali”
E "se l'Italia non converte la spirale negativa sul debito che ispira diffidenza sui mercati internazionali ci sarebbero conseguenze drammatiche fino a mettere a rischio la moneta comune e colpire al cuore l'integrazione europea avviata 60 anni fa". "La crisi monetaria avrebbe conseguenze destabilizzanti sulle economie mondiali e mai come oggi gli sguardi dell'Europa e del mondo sono concentrati su quest'aula", aggiunge.
''La manovra è dura, e non poteva essere altrimenti. Ma non è abbastanza equa''. Lo afferma il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani
''La manovra è dura, e non poteva essere altrimenti. Ma non è abbastanza equa''. Lo afferma il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, parlando con i giornalisti dopo l'informativa del premier Mario Monti in Aula a Montecitorio. ''Dobbiamo assolutamente migliorarla e alleggerirla su alcuni punti''. ''L'indicizzazione delle pensioni deve essere corretta, perché' due volte la minima è poco. La riforma delle pensioni - aggiunge Bersani - deve essere graduata in particolare per i lavoratori a più basso reddito. Va incrementata l'esenzione dell'Ici sulla prima Casa “-
04 dicembre 2011
il premier Monti: ''E' sbagliato'' dire che nella manovra ci sono solo tasse.”
''E' sbagliato'' dire che nella manovra ci sono solo tasse. ''Ci sono certamente tasse, ma quello che abbiamo fatto in tema di riduzione e riequilibrio del carico pensionistico va in una direzione corretta''. Lo afferma il presidente del Consiglio, Mario Monti, in conferenza stampa, al termine del Cdm per illustrare la manovra.
Il premier fa ancora qualche esempio e aggiunge: ''Quello che abbiamo iniziato a fare per quanto riguarda il ridimensionamento degli organi della pubblica amministrazione va nel senso della riduzione delle spese. Cio' che conta - sottolinea Monti - è la natura delle spese e delle tasse: la loro distribuzione''. Monti rivendica ''una certa innovazione'' di questo governo per fare in modo che ''le tasse in più non gravino sui soliti noti''. E per sottolineare che nella manovra non è previsto un aumento dell'Irpef, ricorda che negli ultimi giorni il governo ''e' stato condannato anche da economisti amici, che si sono fidati più delle indiscrezioni dei giornalisti che del nostro buon senso''. Infine, ''abbiamo guardato molto ai giovani''.
Bersani (Pd): “Sono ore pesanti, ore drammatiche perché entriamo in un mare in tempesta fatto da scelte molto difficili”
'Sono ore pesanti, ore drammatiche perché entriamo in un mare in tempesta fatto da scelte molto difficili. Terremo il timone perché' il paese ha bisogno di un forza come la nostra che sappia collegare ciò che è stato a ciò che sarà. Ne ha bisogno l'Italia e noi terremo i nervi saldi e trasmetteremo trasparenza, chiarezza''.
E' quanto ha affermato il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, nel suo intervento di chiusura degli Stati generali della Cultura del Partito Democratico, nel corso del quale ha proposto ''un nuovo patto civile per la ricostruzione del Paese''.
Manovra Monti: ha un peso di 5 miliardi la manovra per gli enti locali
Ha un peso di 5 miliardi la manovra per gli enti locali, che si vanno ad aggiungere ai tagli già previsti nelle precedenti manovra. Tra riduzioni di spese e tagli ai trasferimenti le Regioni a statuto ordinario dovranno rinunciare a 2,1 miliardi, quelle a statuto speciale a 1 miliardo. I tagli ai Comuni ammontano a 1,4 e quelli alle Province a 500 milioni.
03 dicembre 2011
Il Terzo Polo: “Si profila una stangata per i contribuenti italiani, ma ''indispensabile'' per evitare il peggio”
Si profila una stangata per i contribuenti italiani, ma ''indispensabile'' per evitare il peggio, ossia che l'Italia diventi tra i maggiori responsabili della crisi dell'Eurozona. E' questo, in sostanza, il giudizio del segretario del Pdl, Angelino Alfano, e dei leader del Terzo Polo (Pier Ferdinando Casini, Francesco Rutelli e Benedetto della Vedova) che oggi, in incontri separati, sono stati ricevuti dal Presidente del Consiglio, Mario Monti, per l'illustrazione della manovra.
Alle 21 sarà la volta del Pd con il segretario Pier Luigi Bersani. Domani il giro di consultazioni si concluderà con le parti sociali e con gli enti locali. Non è escluso poi che il Consiglio dei Ministri, inizialmente annunciato per lunedì 5 dicembre, venga anticipato a domani pomeriggio. Al momento non c'è alcuna convocazione.
Manovra Governo Monti, Di Pietro “condividiamo Cgil non voteremo norme inique”
''Susanna Camusso ha concluso la manifestazione odierna con posizioni per noi precise e che condividiamo. Riguardo ai provvedimenti che il governo Monti si appresterebbe a varare, l'Italia dei Valori ha già detto che farà come San Tommaso. Infatti, noi non inseguiamo le chiacchiere di questi giorni ma vogliamo leggere, nero su bianco, il contenuto della manovra''. E' quanto affermano in una nota comune il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro e il responsabile welfare e lavoro del partito, Maurizio Zipponi. ''In Parlamento seguiremo una netta e precisa azione -aggiungono-, condivideremo tutti i provvedimenti che vanno in direzione della giustizia, della trasparenza e dell'equità sociale e, invece, combatteremo tutte quelle eventuali misure che giudicheremo inique e che, semplicemente, saranno in continuità con quelle del governo Berlusconi''. ''Noi sosteniamo che il governo Monti -spiegano Di Pietro e Zipponi- dovrebbe reperire le risorse necessarie da quel 10 per cento degli italiani che detiene oltre il 50 per cento della ricchezza e dagli scudati che hanno pagato solo il 5 per cento sui capitali illegalmente esportati all'estero. Inoltre, i capitali italiani depositati in Svizzera dovrebbero essere trattati alla pari di quelli statunitensi ed europei e, cioè, dovrebbero essere tassati dalle banche svizzere e, i conseguenti introiti, versati allo Stato italiano''.
Camusso: ''Ripartire dal lavoro perché' se non lo rimettiamo al centro saremo in continuità con il precedente governo che non vedeva la crisi proprio perché' non vedeva il lavoro “
''Ripartire dal lavoro perché' se non lo rimettiamo al centro saremo in continuità con il precedente governo che non vedeva la crisi proprio perché' non vedeva il lavoro “. E' questa la prima grande prova di ''discontinuità''' che il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, chiede al governo Monti durante il suo intervento conclusivo all'Assemblea nazionale dei delegati del sindacato arrivati a Roma da tutta Italia.
Veltroni (Pd): ''Noi siamo ad un punto estremo della crisi e ho l'impressione che non ci si renda conto che il mondo non sarà più lo stesso dopo questa vicenda”
''Noi siamo ad un punto estremo della crisi e ho l'impressione che non ci si renda conto che il mondo non sarà più lo stesso dopo questa vicenda: siamo in un passaggio d'epoca che le nostre generazioni non hanno mai conosciuto''. Lo afferma Walter Veltroni in una intervista al 'Corriere della Sera' nella quale confida di ravvisare similitudini con la crisi di Waimar che segno' una ''crisi di sistema''.
La Russa (Pdl): ''La crisi è tale che, secondo molti analisti economici, le misure ipotizzate neppure basteranno”
''La crisi è tale che, secondo molti analisti economici, le misure ipotizzate neppure basteranno. Però il rischio che il Pdl deve evitare è di trasformare il governo tecnico in un governo politico di larghe intese. Monti deve essere soddisfatto se le forze politiche non si mettono di traverso. Ci potranno essere astensioni: io sul ritorno dell'Ici per la prima casa ad esempio, mi asterrei''. E' quanto afferma l'ex ministro Ignazio La Russa, coordinatore nazionale del Pdl, in un'intervista a 'Repubblica'.
Casini (Udc): “La manovra che il governo si appresta a varare è ''severa e molto pesante'', ma serve per ''curare un malato grave''
La manovra che il governo si appresta a varare è ''severa e molto pesante'', ma serve per ''curare un malato grave''. l'Udc assicura ''vigile solidarietà'. Lo ha affermato il leader dell'Unione di Centro, Pier Ferdinando Casini, nelle dichiarazioni alla stampa al termine dell'incontro del Terzo Polo con il Presidente del Consiglio, Mario Monti.
Della Vedova (Fli): “Quella che il governo sta per approvare con la manovra è ''una medicina amara per curare un malattia grave”
Quella che il governo sta per approvare con la manovra è ''una medicina amara per curare un malattia grave. Ma solo così possiamo avere una ragionevole fiducia che l'Italia ce la farà sul fronte dei conti pubblici e contribuirà al superamento della crisi che coinvolge l'area dell'euro''. Lo ha riferito il capogruppo Pdl, Benedetto Della Vedova, dopo l'incontro con il Presidente del Consiglio, Mario Monti, sulla manovra.
Bocchino (Fli): ''Monti è stato chiamato a un difficile compito e la sua autorevolezza è la garanzia migliore per aiutare l'Italia a uscire dalla crisi”
''Monti è stato chiamato a un difficile compito e la sua autorevolezza è la garanzia migliore per aiutare l'Italia a uscire dalla crisi. La manovra che il Parlamento dovrà approvare in fretta è una medicina amara da prendere per salvare l'Italia, ma deve coniugare il rigore con l'equità, come ha chiesto il presidente Napolitano, evitando di colpire soltanto i tartassati con aumenti delle imposte''.
02 dicembre 2011
''Penso che la manovra sia indispensabile''. Lo ha detto Romando Prodi, ex presidente del Consiglio
Le parole di oggi della cancelliere tedesca Angela Merkel su una futura ''unione fiscale'' dell'Europa sono ''positive'' ma ora devono diventare realtà perché' già nei mesi scorsi ci sono state ''speranze'' non seguite da fatti. Lo ha detto Romano Prodi, ex presidente del Consiglio e della Commissione europea, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano un commento sul discorso tenuto questa mattina dalla Merkel. ''Il discorso di questa mattina della Merkel - ha rilevato Prodi, a margine di un seminario di Pax Christi in Palazzo Vecchio a Firenze - apre delle porte e quindi do di queste frasi un giudizio positivo. Il problema è - ha aggiunto - che tante volte nei mesi scorsi ci siamo aperti a speranze e poi non si è riusciti a costruire le decisioni perché' le speranze diventassero realtà.
Monti da Vespa: ''Credo che sia importante spiegare al paese''. E' con queste parole che il leader del'Udc, Pier Ferdinando Casini
''Credo che sia importante spiegare al paese''. E' con queste parole che il leader del'Udc, Pier Ferdinando Casini, risponde ai giornalisti che gli chiedono un commento al fatto che il presidente del Consiglio spiegherà il pacchetto di norma anticrisi martedì prossimo a 'Porta a Porta'. Ai cronisti che lo incalzano sottolineando che il premier illustrerà la manovra in televisione prima che allo stesso Parlamento, Casini replica: ''Non so, me lo state dicendo voi che andrà in televisione''.
Di Pietro: “Non tanto per IdV, ma quanto per Verona, e per la democrazia, è importante la logica dell'alternanza e dell'alternativa”
Non tanto per IdV, ma quanto per Verona, e per la democrazia, è importante la logica dell'alternanza e dell'alternativa che il professor Borghesi propone''. Lo ha detto il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, sostenendo a Verona la candidatura di Antonio Borghesi alle primarie di centro sinistra per il Comune scaligero. ''Noi lo abbiamo proposto per le sue qualità professionali, per la sua trasparenza amministrativa, per la sua rettitudine morale e per la capacità, già dimostrata a Verona, di saper amministrare - ha spiegato Di Pietro -. Durante la sua amministrazione della Provincia non ci sono stati scandali, ne' sprechi, ne' tassazione continua dei cittadini. Ripeto, noi proponiamo il professor Borghesi perché' possa fare più, meglio e in maniera più qualificata di chi ha governato prima. Borghesi è una persona sulla cui rettitudine morale e capacità professionali tutti possono mettere la mano sul fuoco. E noi di IdV lo facciamo''.
''Non intendo escludere affatto che la scadenza del governo Monti possa arrivare alla fine della legislatura'', lo afferma il presidente del Senato Renato Schifani
''Non intendo escludere affatto che la scadenza del governo Monti possa arrivare alla fine della legislatura''. Lo ha detto il presidente del Senato Renato Schifani a margine di una lectio magistralis a Palermo.
''Accogliamo con soddisfazione il responso della Cassazione”, lo afferma il presidente dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro
''Accogliamo con soddisfazione il responso della Cassazione. Quest'estate l'Italia dei Valori, insieme ad altre forze politiche, alla società civile e ai cittadini, invece di andare al mare, ha raccolto 1 milione e duecentomila firme per cambiare la legge elettorale''.
01 dicembre 2011
Uno ''sforzo collettivo'' è necessario per affrontare i problemi del Paese ma deve essere assecondato dalla ''responsabilità' di tutti'', lo ha affermato il segretario del Pd Pier Luigi Bersani
Uno ''sforzo collettivo'' è necessario per affrontare i problemi del Paese ma deve essere assecondato dalla ''responsabilità' di tutti'' e caratterizzato da ''equità''' e da misure ''il meno possibile recessive''. E' quanto ha affermato il segretario del Pd Pier Luigi Bersani in una intervista televisiva a Youdem nella quale ha ribadito che il principio ispiratore della manovra per il Pd è chi ha di più deve dare di più.
Nichi Vendola condivide pienamente l'atteggiamento assunto dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, che chiede misure di equità sociale, e dalla Cgil, critica sulla riforma delle pensioni di anzianità
Nichi Vendola condivide pienamente l'atteggiamento assunto dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, che chiede misure di equità sociale, e dalla Cgil, critica sulla riforma delle pensioni di anzianità. ''Condivido quello che ha detto Bersani - spiega il leader di Sel, arrivando alla presentazione di un libro nella sede della Cgil -, sottoscrivo e condivido totalmente anche l'atteggiamento della Cgil''.
''Non è una contesa di palazzo - prosegue Vendola - noi diciamo a Monti che dobbiamo attraversare tempi di burrasca, alla povera gente e ai ceti medi bisogna dare un ombrello per ripararsi altrimenti non ce la faranno''.
30 novembre 2011
Di Pietro (Idv): ''I lavoratori pagano la propria pensione già durante gli anni in cui lavorano versando i contributi. Quindi perché' toccarle?”
''I lavoratori pagano la propria pensione già durante gli anni in cui lavorano versando i contributi. Quindi perché' toccarle? Bisogna colpire quelli che hanno tre, quattro o cinque pensioni, o che hanno pensioni stratosferiche. Tagliare così senza distinzioni è un'operazione facile facile che eviterei, insomma un'operazione alla 'Berlusconi-maniera'''. E' quanto scrive il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
Casini (Udc):''Bersani e Alfano si stanno dimostrando persone serie, perché' stano facendo sacrifici per appoggiare il governo”
''Bersani e Alfano si stanno dimostrando persone serie, perché' stano facendo sacrifici per appoggiare il governo. Tutti sanno che se si andava alle elezioni la sinistra avrebbe vinto. In presenza di tre schieramenti, il nostro al centro formato da me Rutelli e Fini, a destra la Lega e il Pdl, sicuramente il Pd avrebbe vinto, ma ha capito che non sarebbe riuscito a governare una situazione difficile''. Lo afferma leader dell'Udc Pier Ferdinando nel suo intervento a '9 in puntò su Radio 24.
29 novembre 2011
Berlusconi: ''Alfano, tra tutte le persone con cui ho lavorato e collaborato, è la persona a cui mi sento e sono più vicino per doti e caratteristiche. E' leale, determinato e ha passione per il Paese e le cose che fa”
''Alfano, tra tutte le persone con cui ho lavorato e collaborato, è la persona a cui mi sento e sono più vicino per doti e caratteristiche. E' leale, determinato e ha passione per il Paese e le cose che fa. Ho intravisto in lui delle doti che potessero portarlo a diventare il nuovo leader del centrodestra''. ''Quando si è trattato di innovare e ringiovanire il campo - racconta l'ex premier - io e Letta abbiamo senza dubbio deciso di metterlo alla Giustizia, per dare una soluzione al più grande problema del paese.
Dal 2012 si passa al sistema contributivo per le pensioni dei parlamentari
Dal 2012 si passa al sistema contributivo per le pensioni dei parlamentari. Comunicato congiunto schifani-fini. "dal 1 gennaio 2012 per i parlamentari cessati dal mandato sarà possibile percepire il trattamento di quiescenza non prima del compimento dei 60 anni di età per chi abbia esercitato il mandato per più di una intera legislatura e al compimento dei 65 anni di età per chi abbia versato i contributi per una sola intera legislatura". E' un passaggio della nota congiunta di camera e senato dopo l'incontro dei presidenti di camera e senato, Gianfranco fini e renato Schifani, con i rispettivi collegi dei questori e il ministro del lavoro e delle politiche sociali elsa Fornero sui vitalizi dei parlamentari.
''Penso che complessivamente, i nuovi sottosegretari, completino l'alto profilo tecnico e di equilibrio di questo governo”, lo afferma il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto
''Penso che complessivamente, i nuovi sottosegretari, completino l'alto profilo tecnico e di equilibrio di questo governo. Era auspicabile che il criterio di non scegliere politici fosse seguito per tutta la compagine, soprattutto per due nomine, ma in un momento come questo non si litiga per due sottosegretari''. Lo afferma il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, parlando con i giornalisti a Montecitorio.
''Ho appreso con profonda commozione e tristezza della scomparsa di Lucio Magri, una delle menti più brillanti e originali della politica italiana. Lucio..”, lo afferma Walter Veltroni
''Ho appreso con profonda commozione e tristezza della scomparsa di Lucio Magri, una delle menti più brillanti e originali della politica italiana. Lucio, che ho incontrato per l'ultima volta a Montecitorio solo pochi giorni fa in compagnia di Aldo Garzia, ha voluto lasciare nel suo ultimo libro il suo testamento intellettuale per poi ritirarsi per sempre dal dolore per la tragica e prematura scomparsa di sua moglie Mara''. Cosi' Walter Veltroni ricorda la figura del fondatore del 'Manifesto'.
28 novembre 2011
Governo Gasparri(Pdl): “Governo con d’ Andrea e un politico violato principio”
''L'ostinazione con cui lui stesso o chi per lui ha voluto l'inserimento nel governo dell'onorevole D'Andrea non giova alla reputazione dell'esecutivo. Avevamo chiesto che non ci fossero esponenti di diretta emanazione politica e D'Andrea lo e'''. Così il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri.
E' completata la squadra di governo: i sottosegretari
E' completata la squadra di governo, la vera novità della giornata e' stata la decisione del presidente del Consiglio, Mario Monti, di nominare un nuovo ministro, responsabile per la Pubblica Amministrazione e per la Semplificazione. Il nome che Monti sottoporrà al Presidente della Repubblica e' quello di Filippo Patroni Griffi, consigliere di Stato e già capo di gabinetto dell'ex ministro Renato Brunetta.
Alfano (Pdl): “Sono rimasto d'accordo con Monti che ci incontreremo per uno scambio di opinioni”
Sono rimasto d'accordo con Monti che ci incontreremo per uno scambio di opinioni relativamente alle misure per la crescita e lo sviluppo economico del nostro Paese, dal punto di vista del Pdl''. Quello della patrimoniale ''e' un tema buttato li' strumentalmente. Noi abbiamo sempre detto no alla patrimoniale secca''. Lo afferma il segretario del Pdl Angelino Alfano, a margine dell'assemblea di Confindustria di Monza e Brianza, ai microfoni di Sky Tg24.
Intervista di Romano Prodi al “Fatto Quotidiano” “E’ chiaro: c’è un paese leader che ha difficoltà ad esercitare la sua leadership”
“E’ chiaro: c’è un paese leader che ha difficoltà ad esercitare la sua leadership”, afferma Prodi, “Nella forma il direttorio c’è, ma nella sostanza, come abbiamo visto nei vertici di questi giorni, è la Germania a dettare le regole. Eppure lo fa senza essere in grado di esercitare la leadership con il senso di responsabilità che si dovrebbe avere quando si è un paese potente in un’associazione di altri paesi altrettanto importanti come l’Europa”.
''Veniamo da una lunga stagione di politica-spot, di annunci a cui poi non seguivano i fatti”, il capogruppo di Futuro e Libertà alla Camera, Benedetto Della Vedova
''Veniamo da una lunga stagione di politica-spot, di annunci a cui poi non seguivano i fatti. Credo che il governo Monti debba aprire una stagione in cui non ci sono annunci ma fatti''. Lo ha detto a Radio Radicale il capogruppo di Futuro e Libertà alla Camera, Benedetto Della Vedova.
Governo: oggi alle 19 Cdm per nomina sottosegretari
Il Consiglio dei Ministri è convocato in data odierna alle ore 19,00, a Palazzo Chigi, per la nomina dei Sottosegretari di Stato e l'esame di leggi regionali in scadenza. E' quanto si legge in un comunicato.
Il Presidente del Consiglio, Mario Monti, è a colloquio con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano
Il Presidente del Consiglio, Mario Monti, è a colloquio con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Rientrato a Roma da Milano, il premier si è trattenuto prima al Ministero dell'economia, probabilmente per preparare con gli sherpa le riunioni dell'Eurogruppo e dell'Ecofin previste per domani e dopodomani a Bruxelles.
La Lega Nord avverte il Pdl: ''Vedremo come si comporteranno: altrimenti sono già pronte le trappole''
La Lega Nord avverte il Pdl: ''Vedremo come si comporteranno: altrimenti sono già pronte le trappole''. Comunque, ''non parlino di alleanze. E' incontrovertibile: se uno è alla maggioranza e l'altro all'opposizione, e se ci si era presentati insieme per governare il Paese, è chiaro che ora come ora non c'è più niente''. Lo afferma in un'intervista a La Repubblica l'ex ministro della Semplificazione normativa e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord, Roberto Calderoli.
La settimana che si apre oggi servirà al governo per precisare i provvedimenti economici che intende presentare entro il 5 dicembre 2011
La settimana che si apre oggi servirà al governo per precisare i provvedimenti economici che intende presentare entro il 5 dicembre. Secondo le indiscrezioni, il primo pacchetto di misure sarebbe pari a 13 miliardi. Si tratterebbe di una manovra correttiva, da approvare prima di Natale, che rinvierebbe a gennaio il problema delle riforme strutturali su pensioni, mercato del lavoro e liberalizzazioni.
Nessuna divisione all'interno del Pd. Lo assicura il segretario del partito, Pier Luigi Bersani
Nessuna divisione all'interno del Pd. Lo assicura il segretario del partito, Pier Luigi Bersani in un'intervista a Il Messaggero. Per Bersani ''c'è uno sport nel descrivere sempre il Pd come imbarazzato e diviso, senza accettare il fatto che noi discutiamo all'aria aperta. Però - aggiunge - dico questo: si leggono le posizioni di Fassina (più che di Fassina sono le posizioni deliberate dalle nostre assemblee) come tesi di una sinistra impotabile, mentre si tratta di idee liberali discusse ovunque. Il fatto che le sole misure di rigore e di austerità non accompagnate da politiche di equità e di crescita ci portino contro un muro, è teoria condivisa da tutti i liberali del mondo. Noi non facciamo una politica laburista, ma sociale e liberale''.
27 novembre 2011
"Non lo so se sarà lunga" la campagna elettorale, ma "dobbiamo essere pronti. Io lavorero “dietro le quinte". Così l'ex premier, Silvio Berlusconi
"Non lo so se sarà lunga" la campagna elettorale, ma "dobbiamo essere pronti. Io lavorero “dietro le quinte". Così l'ex premier, Silvio Berlusconi, al termine del suo intervento al convegno dei Popolari liberali a Verona, risponde ai giornalisti che gli chiedono se siamo già in campagna elettorale e se questa sarà lunga.
26 novembre 2011
Governo: Bersani, ora fare presto ma non lo dica chi ha 'dormito' per anni
''Leggo di gente che dice che ora bisogna fare presto, fare presto. Gente che non da' a Monti neanche una settimana di tempo, quando gli ultimi tre anni li ha passati in un sonno totale e non ha messo mai la sveglia''.Lo ha affermato il segretario del Pd Pier Luigi Bersani concludendo la conferenza nazionale del Pd sulla piccola impresa, a Monza.
''In realtà non c'è altra intesa che quella di votare il governo Monti e di votargli la fiducia”, lo afferma il leader di Idv, Antonio Di Pietro
''In realtà non c'è altra intesa che quella di votare il governo Monti e di votargli la fiducia. Noi abbiamo votato la fiducia al governo Monti, Di Pietro ha votato la fiducia al governo Monti e lo stesso hanno fatto il Pd e l'Udc. Quindi non capisco la dichiarazione di Di Pietro se non con la consueta ipocrisia di votare per il governo e poi tentare di farsi da parte''.
''Non esiste un tavolo della maggioranza'': lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani
''Non esiste un tavolo della maggioranza'': lo ha detto il segretario del Pd Pier Luigi Bersani nel suo intervento conclusivo alla conferenza nazionale democratica a Monza sulla piccola impresa. Bersani che senza dirlo si è riferito alle notizie su incontri riservati con il governo e altri 4 segretari di partito ha spiegato che in questi giorni ''ci accostiamo a decisioni che il governo deve prendere.
Pensioni: l’Idv ecco cosa manca
''L'approccio del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, sulle pensioni è sicuramente serio, e per questo, da subito, dichiariamo cosa condividiamo e cosa proponiamo di diverso. L'idea condivisibile è un accesso flessibile dei lavoratori alla pensione, visto che tutto il sistema delle imprese italiano sta chiedendo di anticipare, con vari strumenti, l'uscita dei lavoratori dal sistema produttivo. Come avviene, d'altronde, nei principali Paesi industrializzati d'Europa. Si tratta di capire cosa significa, in termini di danaro, l'applicazione del sistema contributivo pro-rata per tutti''. Lo scrivono sul sito dell'Italia dei Valori, il presidente IdV, Antonio Di Pietro, e il responsabile lavoro e welfare del partito, Maurizio Zipponi.
Calderoli (Lega Nord): “Niente da dire, proprio un bel Governo-truffa”
''I media danno per certo che si sia tenuto un vertice segreto tra il premier Mario Monti e i segretari o capi di partito Alfano, Bersani e Casini, un incontro finalizzato tra l'altro alla spartizione dei sottosegretari e dei viceministri secondo il metodo del manuale Cencelli, facendo così assumere a questo Governo una connotazione squisitamente politica. Se così fosse Monti presentando il proprio Esecutivo come ''tecnico' avrebbe mentito al Parlamento e al Paese e chi mente, evidentemente, non può fare il Presidente del Consiglio.
Toto-nomine per i sottosegretari Governo Monti
I nomi Per le 25 nomine (più i 5 viceministri) sono arrivate una sessantina di segnalazioni. Dodici poltrone dovrebbero andare a tecnici in quota Pdl, e 13 a Pd e Terzo Polo. Ovviamente le poltrone più contese sono quelle all'Economia e allo Sviluppo. Monti e la sua squadra di tenici si sta rendendo conto quanto sia forte l'impatto con gli ingranaggi del Palazzo. Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro, potrebbe entrare nella squadra di governo come Sottosegretario all'Economia ma lui non ha ancora sciolto la riserva. Per la nomina del sottosegretario del Guardasigilli, Paola Severino, è sempre quotato il procuratore di Roma Giovanni Ferrara (che trova l'opposizione dei colleghi magistrati). Certo è che non si vorrebbe alla Giustizia né un avvocato né un notaio perché è in ballo la riforma delle professioni.
25 novembre 2011
Bocchino: ''Sono tutti a favore della patrimoniale, anche Confindustria”
''Sono tutti a favore della patrimoniale, anche Confindustria. Se gli italiani sono passati da una ricchezza di circa 6mila miliardi del 2000 a 13 mila miliardi di adesso, significa che hanno più che raddoppiato la loro ricchezza. Il problema è che c'è chi era ricco ed è diventato ricchissimo e c'era qualcuno che stava dignitosamente e adesso ha il problema della quarta settimana.
Questi vertici ci sono stati o non ci sono stati?
''Da giorni si rincorrono voci su incontri segreti tra il presidente del Consiglio Monti e i segretari di Pdl, Pd, e Terzo Polo. Chiediamo che sia fatta chiarezza su questo punto, in primis dal presidente Monti.
Berlusconi: ''Le dimissioni del Presidente Berlusconi da Palazzo Chigi sono state motivate dal senso di responsabilità e dal senso dello Stato..”
''Le dimissioni del Presidente Berlusconi da Palazzo Chigi sono state motivate dal senso di responsabilità e dal senso dello Stato, nell'interesse esclusivo del Paese. Chi ha seguito le vicende di quei giorni sa bene che non esiste nessuna altra motivazione''. E' quanto si legge in una nota diffusa dallo staff dell'ex premier, Silvio Berlusconi.
Una presa di posizione non nuova che, pur se non esplicitato, pare essere la risposta alle ultime affermazioni di Umberto Bossi, leader della Lega Nord, secondo cui Berlusconi ''ha dovuto dimettersi perché' gli ricattavano le imprese, che sono crollate in Borsa in una giornata del 12%''.
Alfano: ''Non si è svolto ieri nessun vertice”
''Non si è svolto ieri nessun vertice tra il segretario del Pdl, Angelino Alfano, il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, e il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini''. E' quanto affermano fonti Pdl vicine ad Alfano, in merito alle ricostruzioni su un vertice notturno con il premier Mario Monti, comparse oggi su alcuni quotidiani.
24 novembre 2011
'Fausto Bertinotti: 'La sinistra politica non la vedo più. E' interamente richiusa dentro il recinto. E dentro il recinto non c'è libertà”
''La sinistra politica non la vedo più. E' interamente richiusa dentro il recinto. E dentro il recinto non c'è libertà: bisogna obbedire''. Così Fausto Bertinotti, in un'intervista concessa a Piero Sansonetti per il settimane Gli Altri in edicola da venerdì, descrive la situazione politica attuale e la condizione della stessa sinistra italiana.
Bersani: “Correggere le manovre fatte dal governo precedente e, contemporaneamente, agire sul fronte europeo per potenziare le politiche comunitarie a difesa dell'euro”
Correggere le manovre fatte dal governo precedente e, contemporaneamente, agire sul fronte europeo per potenziare le politiche comunitarie a difesa dell'euro. Queste, secondo il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, le ''priorità''' che il governo Monti deve affrontare ''insieme''.
''Da troppi anni l'Italia è priva di una politica industriale vera e propria…”, lo afferma il presidente della Camera, Gianfranco Fini
''Da troppi anni l'Italia è priva di una politica industriale vera e propria. Le imprese sono state abbandonate sostanzialmente a se stesse e nella difficilissima congiuntura apertasi con la crisi, presto tramutatasi in una fase recessiva, ciò ha esasperato le difficoltà già innescate dalla competizione globale''. E' quanto denuncia il presidente della Camera, Gianfranco Fini, nel suo intervento all'assemblea della Confederazione nazionale dell'artigianato.
''Un governo autorevole, un Presidente del Consiglio autorevole e un'amplissima maggioranza parlamentare che sostiene l'esecutivo..” , lo afferma il capogruppo di Fli alla Camera, Benedetto Della Vedova
''Un governo autorevole, un Presidente del Consiglio autorevole e un'amplissima maggioranza parlamentare che sostiene l'esecutivo: a chi in queste ore recrimina sullo spread e sui tempi per il varo delle misure, rispondo che oggi siamo nelle migliori condizioni possibili per affrontare i passaggi di una crisi che ogni giorno diventa sempre più drammatica''. Lo afferma a Radio Radicale il capogruppo di Fli alla Camera, Benedetto Della Vedova.
''Ritengo che i sottosegretari debbano essere tutti tecnici perché' questa è la natura del governo''. Lo afferma il segretario del Pdl, Angelino Alfano
''Ritengo che i sottosegretari debbano essere tutti tecnici perché' questa è la natura del governo''. Lo afferma il segretario del Pdl, Angelino Alfano, in conferenza stampa nella sede del partito, aggiungendo: ''Noi sosteniamo le scelte'' del premier Mario Monti, ''a maggior ragione se farà scelte riduttive dal punto di vista dei sottosegretari. Il presidente Monti avrà modo di fare le scelte che riterrà più opportune, noi non faremo mancare i nostri consigli e i nostri suggerimenti''.
''In Italia c'è una grossa disoccupazione giovanile a causa di governi che hanno fatto bassi investimenti in risorse e cultura”. Lo ha detto Antonio Di Pietro leader dell'Italia dei valori
''In Italia c'è una grossa disoccupazione giovanile a causa di governi che hanno fatto bassi investimenti in risorse e cultura. Ma il problema della disoccupazione giovanile deve essere affrontato in chiave europea e non solo italiana''. Lo ha detto Antonio Di Pietro leader dell'Italia dei valori nel corso di una conferenza stampa nell'ambito del 32* congresso 'European liberal democrats' in corso a Palermo. ''L'Italia è un punto di riferimento per l'Europa, siamo parte integrante'', ha aggiunto il leader dell'Idv.
''Inizia una nuova stagione'' è il titolo di una manifestazione promossa da Areadem, che si terrà domani, venerdì 25 novembre 2011
''Inizia una nuova stagione'' è il titolo di una manifestazione promossa da Areadem, che si terrà domani, venerdì 25 novembre, a partire dalle ore 10, presso la Sala delle Conferenze in via del Pozzetto, 158 a Roma. Introdurrà il sindaco di Torino, Piero Fassino, concluderà i lavori Dario Franceschini, capogruppo del Pd a Montecitorio.
Alfano: ''Abbiamo una stagione congressuale che prevede anche un congresso nazionale in primavera”.
''Abbiamo una stagione congressuale che prevede anche un congresso nazionale in primavera. La logica è quella di muoverci nella Costituente dei moderati in vista anche del congresso Ppe a Marsiglia. Il congresso avrà con ogni probabilità anche l'epilogo e l'esito del cambio del nome del partito, che sarà un nuovo traguardò'. Lo afferma il segretario del Pdl, Angelino Alfano, in conferenza stampa nella sede del partito. Poi Alfano ribadisce: ''Faremo le primarie per la scelta del candidato e saranno ad ogni livello'.